Epica GRV

Epica GRV è un progetto di gioco di ruolo dal vivo dell'associazione a promozione sociale Epica.

17.11.2021

DALLE CRONACHE DELL'ARDAN DEI VIANDANTI DELL'IGNOTO
- Echi dal passato -

DALLE CRONACHE DELL'ARDAN DEI VIANDANTI DELL'IGNOTO   - Echi dal passato -

2° giorno del 10° mese del 121 dalla fondazione dell'Ardan

Rimorsi Ambrati

Festa delle Gilde


Dedicato al Mystral Morstaire Morgenstern, ucciso da ignoti banditi durante il viaggio verso Isos.


Inizia oggi la Triennale Celebrazione della Festa delle Gilde a Rimorsi Ambrati indetta da re Taolen Miradar III. Egli ha decretato che non vi fossero i consueti giochi e tornei, ma che le Gilde si sfidino nel ricordo dei grandi eventi degli Eroi dell'Ardan, nella speranza che queste memorie ci rammentino la gloria e la passione della lotta per i più deboli.


Il Petalo Bianco dei Daeva

Recuperato dallo scontro con la Voce Bianca, venne affidato al Daeva Brian della Gilda del Passaggio. Egli era anche il possessore della Piuma dell'Oracolo, ed è forse proprio a causa di questi antichi artefatti che ha incontrato la sua condanna: sicuro di poter usare il Petalo come prisma di rifrazione per le energie che emanava, ha attirato su di sé l'attenzione di uno degli Oracoli. Ella è apparsa fra noi accusandolo di aver abusato della loro pazienza, e lo ha fatto sparire.

L'Oracolo ha permesso agli Eroi di riprendersi il Petalo designando un volontario, il quale ha raggiunto il reame ove Brian sconta la sua pena e ha meritato di essere il nuovo portatore.


Il Petalo Rosso degli Avvar

Fuggito dalla Voce con gravi ferite e grazie al sacrificio dei suoi compagni, l’Eccelso è arrivato dagli Eroi dell'Ardan per consegnar loro il Petalo e il Libro del Patto. Poco dopo il suo arrivo, l'emanazione Avvar della Voce è giunta a reclamare il Petalo per sé. Difenderlo si è rivelato inutile, costringendo il Portatore a sacrificare la sua vita per spezzare il Petalo in sei frammenti... e spezzare parimenti il tempo lineare in sacche sottratte al passato, creando un anello temporale nel quale gli Eroi erano imprigionati assieme alla Voce.

Costretta ad aiutare gli eroi ad uscire dalla nuova prigione, la Voce ha cercato di intromettersi nei nostri tentativi di ricomporre il Petalo. L'unico modo per farlo era ricongiungere i frammenti attraverso un rituale, dopo averli recuperati da ogni antico “ricordo” ad essi collegato: non appena riuscivano a ottenere un frammento, si manifestava uno spirito che condivideva uno dei passaggi per designare un nuovo Portatore.


La Voce Rossa

Una delle emanazioni della Voce della Verità, sostiene di chiamarsi Movimento. Intrappolata nella prigione temporale, ha cercato di manipolare gli Eroi per ottenere il Petalo. I passaggi necessari a reclamare il Petalo per sé erano talmente semplici e vaghi che ha potuto farlo senza svelare il proprio piano, e la sua forza ha impedito di tenerla lontana dal rituale condotto per scegliere un nuovo Portatore. Una volta concluso il rito, infatti, ha semplicemente richiamato il Petalo a sé, mentre la prigione temporale si sfaldava.


Il Libro del Patto

Consegnato a noi dal Portatore del Petalo Rosso, era il resoconto degli esperimenti scritto dai primi Eccelsi.


La Voce Nera

Poiché non riusciva più a sentirne la presenza, l'emanazione Raeva della Voce, è giunta in soccorso della “sorella” e le ha coperto la fuga col Petalo Rosso. Non appena è stata sicura che la Voce Avvar si fosse messa in salvo, ha smesso di combattere con gli eroi dell'Ardan e si è dissolta in un fumo nero.


Il Re

Taolen Miradar III ci ha raggiunti una volta usciti dalla prigione e messa in fuga la Voce Nera. Ha lodato il coraggio degli Eroi dell'Ardan e indetto un concilio di guerra al quale potremo pianificare le prossime mosse con i nostri alleati.


In memoria di Morstaire Morgenstern