IL Racconto del cuore
Vi era un tempo, una morte.
Morte dettata dal potere e dall’arroganza, dallo scontro di Volontà dissimili negli scopi. Morte di chi fra i due sapeva di più, ma aveva di meno. Un’altra delle tue ingiustizie, un'altra regola del tuo mondo dove la conoscenza non ripaga, dove gli sforzi compiuti per conoscere i segreti sono premiati con punizioni.
“Non andare oltre ciò che ti è concesso.”
No, lascia che renda vera questa frase. “Non andare contro ciò che io voglio.”
E per quanto forte e accecante possa essere una Volontà, nella morte le leggi della Nebbia non possono essere ingannate per molto. Sebbene il Secondo dei pilastri sia più debole, la sua esistenza logora e distrugge il Primo col tempo.
Ma io son sommo sacerdote della Volontà tutta, a essa mi son concesso e dato per una vita intera e anche oltre, ed essa mi ha permesso di vedere di più. Alla morte, sentii il battito del Cuore, e da lei presi dimora.
Cieco ancora persisti! Ma ciò che non conosci, non puoi vedere, e difatti il potere del Cuore nascose quella Volontà che pensavi di aver distrutto.
E tenace e persistente, da lì a molti raccontai delle tue menzogne. Parole accumulate nei secoli, un passo dopo l’altro verso il ritorno.
Le tue leggi non possono essere infrante, ma osserva chi vince anche la Nebbia stessa.
In nuovo corpo, forte più che mai, lo scontro fu finalmente alla pari.
Tu prima Signore dell’Uno, poi Signore dei Due.
E io, Signore dei Tre.
Vittoria sarebbe stata mia se doppiamente non avessi subito inganno.
Pena per Nao-Mor che ne pagò lo scotto. Giusti sacrifici di coloro che mi tradirono.
Odio per quel Cuore che mi aveva ospitato, e a te si votò in un patto orripilante.
Ma guarda ora dal tuo trono, come quel patto si ammanti di ironia, donandoti la vittoria cedendo a uno dei miei principi. Per esser ancora tiranno, qualcosa in più riuscirono a strapparti.
E per quanto i millenni passino, e il tuo piano persista lento e inesorabile,
per quanto chi vive e muore secondo le tue leggi sia solo un burattino,
non scordare che in ogni momento ci sarò sempre io a ricordarti, per quanto tu tenti di nasconderla, la Verità.
Il Terzo Oracolo